Fame
La vicenda si svolge a Oslo, al tempo in cui era ancora chiamata Christiania, e narra di uno scrittore che vive in condizioni estreme, tanto da venire cacciato dalla pensione in cui vive perché incapace di pagare l’affitto. Ridotto totalmente sul lastrico, comincia così a vagabondare e a trascorrere dei periodi in cui è costantemente dilaniato dalla fame, arrivando a veri e propri deliri da inedia.
La Norvegia, ufficialmente Regno di Norvegia, è uno Stato monarchico di tipo parlamentare dell’Europa settentrionale che non fa parte dell’Unione Europea. La storia della Norvegia ha inizio con i mutamenti geologici e le ere glaciali che hanno portato alla formazione dei famosi fiordi norvegesi; la zona settentrionale del paese è nota come la Terra del sole di Mezzanotte, per il fatto che ogni estate il sole non tramonta; nei mesi invernali l’oscurità si sussegue, invece, ininterrotta.
La storia dello Stato è caratterizzata da diverse dominazioni: Vichinghi, Danimarca e Svezia, Germania nella Seconda Guerra Mondiale, fino alla fine degli anni Sessanta quando con la scoperta del petrolio e del gas naturale è diventata uno degli Stati più ricchi del mondo.
La capitale è Oslo dove risiedono 680 mila abitanti, 200 mila dei quali sono immigrati o figli di immigrati. La comunità pakistana rappresenta la più grande comunità straniera nella capitale, seguita da Svedesi, Somali e Polacchi.
In Norvegia è presente il tunnel stradale più lungo del mondo (ben 24,5 km!): si chiama Lærdal. La lunghezza lo rende faticoso da percorrere: per questo lungo il tunnel sono state installate delle luci che cambiano continuamente colore e ogni 6 km è presente una grotta per separare i tratti di strada e aiutare gli automobilisti.
Anche questa volta chiudiamo il nostro interessante viaggio in Norvegia scegliendo la ricetta tipica di questo paese: Skillingsboller, ossia delle brioche norvegesi alla cannella.